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Mistress, come iniziare

Come deve iniziare una mistress per essere riconosciuta come tale?

Scopriamolo assieme affinché sia possibile adottare un modo di fare che possa essere definito come perfetto e in grado di rispondere perfettamente a tale concetto.

La mistress e il cambiamento d’atteggiamento

Una mistress non è una donna sorridente, gioiosa e pronta a divertirsi con un uomo, almeno quando riveste questo ruolo.

Il suo atteggiamento deve essere l’esatto opposto, ovvero fare in modo che i suoi schiavi abbiano una sorta di timore nei suoi confronti.

La padrona deve avere un atteggiamento molto severo, essere piuttosto autoritaria e non dimostrarsi debole.

In questo modo lo schiavo, solo vedendola, percepisce la sua aura di importanza e quindi capisce che con questa donna deve assolutamente avere un atteggiamento diverso dal solito.

Ecco quindi che già il primo contatto rappresenta una sorta di elemento chiave che deve essere necessariamente essere tenuto a mente.

Aggressiva e senza pietà

Una padrona, per poter essere riconosciuta come tale, deve avere un atteggiamento particolarmente aggressivo nei confronti dello schiavo.

Nessun sorriso particolare o altri atteggiamenti simili ma, al contrario, la pietà deve essere una caratteristica totalmente assente dal suo modo di fare.

Riuscire a incutere timore nello schiavo e farsi obbedire ciecamente passano per un modo di fare abbastanza aggressivo, il quale si deve caratterizzare per essere devastante nei confronti dello schiavo.

Occorre quindi mettere in risalto come questo tipo di atteggiamento lo si ingloba con il passare del tempo.

Man mano che la padrona riesce a sottomettere un numero sempre più elevato di schiavi, il suo atteggiamento diventerà abbastanza aggressivo e senza alcun limite nei confronti dei suoi servi, quindi una vera padrona deve necessariamente adottare tale modo di fare.

Ecco quindi che bisogna avere anche il coraggio di osare, visto che una padrona deve farsi rispettare non appena esprime un comando.

Così facendo, infatti, la vera padrona ha l’occasione di dimostrarsi come vera e assoluta dominatrice e non essere costretta a dover ripetere due volte il medesimo comando, altro dettaglio che occorre necessariamente tenere a mente quando si parla di questa particolare figura.

La padrona e le punizioni

Infine, come altro metodo per essere delle vere padrone, la donna deve essere pronta a punire il suo schiavo.

In questo caso occorre necessariamente considerare che la punizione deve essere piuttosto devastante fisicamente e occorre applicare un pizzico di sadismo.

Agli schiavi piace essere trattati come delle vittime e soprattutto essere oggetto di tante belle punizioni carnali, quindi permettere loro di sperimentare tali sensazioni è obbligatorio.

Nessun timore: il dolore è goduria per loro e quindi il compito della divina padrona è quello di accontentarli.

Bisogna ovviamente cercare di aggiungere quel pizzico di sensualità nella punizione, in maniera tale che il piacere possa essere incrementato.

Solo in questo modo è possibile riuscire a diventare una padrona e iniziare ad avere un atteggiamento perfetto che riesce nell’impresa di sedurre e stuzzicare la fantasia dello schiavo.

Senza questi comportamenti, infatti, il rapporto diventa tutt’altro che piacevole e lo schiavo potrebbe non godere come ha sempre sognato, dettaglio chiave da non ignorare per nessun motivo.

Fonte: latuamistress.it